Madre mia, di Alberto Garbarino

Madre mia
Nelle notti di bimbo
Leggevi per me
Storie di animali, uomini e dei.

La tua voce narrante
Era la porta per la vita
Un prendere per mano
Con guanti di parole

Tu leggevi, io ascoltavo
Sul quel letto a vapore
Viaggiavo prima ancora di aver viaggiato
Imparavo prima ancora di aver appreso.

Il biglietto d’entrata per il mio viaggio
Me l’ hai regalato tu
Recitando i ruoli più importanti
Come nessuna persona mai.

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